Ancora una volta un virus prende di mira il noto servizio di messaggistica WhatsApp.
Era giù successo tempo addietro e ve ne avevamo parlato QUI.
A darne notizia è la Polizia Postale, che afferma che sono a rischio sia gli smartphone con sistemi operativi Android che iOs.
Si tratta dell’ennesimo virus WhatsApp che blocca lo smartphone del malcapitato e l’accesso ai propri dati personali (quindi contatti, messaggi, foto, video, ecc.) e richiede un riscatto per poter riprendere il controllo del telefono. La tecnica utilizzata da chi ha messo in circolo il virus WhatsApp è più o meno sempre la solita: cioè raggirare l’utente aggiungendolo ad un gruppo WhatsApp in cui appare un messaggio inviato da un mittente con prefisso +44 con un contenuto multimediale che informa l’utente che il suo dispositivo è stato selezionato casualmente come vincitore di un premio. Il messaggio invita quindi a reclamare il premio vinto aprendo il file multimediale, ma una volta aperto questo file lo smartphone si bloccherà.
La Polizia Postale invita pertanto a non aprire per nessuna ragione il file, limitandosi semplicemente a uscire dalla chat, cancellarla e bloccare il mittente(se vuoi sapere come bloccare un utente clicca QUI).