Alcune chiavi che consentono la generazione del Green pass europeo sono state sottratte e con quelle sarebbero stati pubblicati e diffusi in rete programmi per creare certificati falsi. Lo si apprende da fonti qualificate italiane secondo le quali si sarebbe già deciso di annullare tutti i pass generati con quelle chiavi. In mattinata, inoltre, sarebbero in programma una serie di riunioni a livello europeo tra tutti i soggetti tecnici interessati per un’analisi approfondita della situazione.
Attualmente si vocifera che il furto delle chiavi che consentono la generazione dei green pass non sarebbe avvenuto in Italia, ma nulla di confermato. Secondo quanto si apprende, dai primi accertamenti effettuati, non risulterebbero infatti attacchi informatici alla Sogei, la società di Information tecnology del ministero dell’Economia che fornisce i codici per generare i certificati verdi in Italia. L’attacco potrebbe dunque aver riguardato un omologo ente di un altro paese europeo. In ogni caso, tutto ciò è gravissimo. Al momento, viene comunque ribadito le chiavi che sono state sottratte sono state annullate e, di conseguenza, sono stati invalidati tutti i green pass generati con quei codici.